Redazione 
Può darsi che sia presto per tratteggiare un primo consuntivo su quanto visto nei primi due match del primo GironeUnico. Ma anche solo 2 match rappresentano comunque un quarto di quelli disponibili ed è lecito sostenere che tra i neofiti del Brest, premiati con 6 punti, e i pluricampioni del Milan, tuttora il secondo club più vittorioso, ancora a quota zero, ci siano delle differenze, forse non insormontabili ma certo significative. Ed allora addentriamoci nell’analizzare i vari movimenti, iniziando dai cinque grandi. Tra questi domina, per ora, la compagine inglese che forte di 4 rappresentanti tutte molto ferrate, compreso il meno illustre Aston Villa che però negli ultimi 15 mesi ha tenuto un ritmo altissimo, ha già messo assieme la bellezza di 14 punti che portano 2,2 punti al Paese e l’ipotesi di portare tutte e 4 agli ottavi. Naturalmente alla lunga lo stress del calcio inglese potrebbe senz’altro farsi sentire ma certo quest’anno della prima SuperChampions sembra proprio che gli inglesi facciano molto sul serio con 3 certe candidate alle fasi finali, se non oltre. Segue la Francia che, a sorpresa ha performato al meglio con la squadra meno attesa. Considerato l’indubbio lignaggio dei campioni di Francia e il buon valore di Monaco e Lilla, anche i transalpini si sono presentati al meglio a questa kernesse. I due movimenti più rappresentati con 5 squadre, Italia e Germania, viaggiano perfettamente spaiati con 11 punti e un percorso praticamente identico. Se per l’Italia abbiamo un articolo dedicato, per i tedeschi si deve dire che il Borussia e il Bayer si sono presentati veramente tirati a lucido e occupano, per ora, il primo e il quarto posto della classifica. Vittima di un incidente di percorso i sempre forti bavaresi mentre indubbiamente meno attrezzate le ultime due formazioni. Naturalmente oltre ai punti conquistati nei match, si dovranno poi sommare 1,5 punti che premieranno le 16 promosse e i punti assegnati dalla classifica, che sono dai 12 della prima fino si 6 dell’ultima, e qui potremmo aprire subito una discussione di merito. Quindi, se volessimo divertirci ad assegnare oggi questi punti, lo faremo, comunque per gioco, dopo il quarto match, alla metà del cammino, dovremo aggiungere già oltre 26 punti alla Germania solo da Dortmund e Leverkusen ! Deludente la Spagna che si ferma alla miseria di 6 punti ( 1,5 la media, frutto di 2 scivolone delle big, di un Atletico non ancora formato e di un Girona non adeguatamente attrezzata. Continuiamo a pensare, malgrado ciò, che il Real e i blaugrana siano tra le pochissime che possono aspirare al titolo. Per quanto concerne le federazioni con 2 club dobbiamo censurare quella austriaca che presenta due squadre che hanno già incassato 2 sconfitte ciascuna, condite con 10 reti incassate, di cui 7 dai Red Bull. Quello austriaco è un movimento in chiaro declino al contrario di quello portoghese che invece ha già messo insieme 7 punti che valgono 3,5 di media che, in questo momento, valgono la seconda piazza assoluta. Nell’ andare del torneo probabilmente caleranno ma intanto lode alla piccola federazione lusitana che presenta due rappresentanti di sicura affidabilità che puntano decisamente agli ottavi. Meno brillante certamente la situazione degli olandesi che pur hanno raccolto 4 punti, ma sembrano lontano dalla promozione. Seguono le piccole nazioni con un solo rappresentante che faranno molta fatica a superare questo turno anche se, al momento, possono vantare il decimo posto dello Sparta Praga, il ventesimo col Celtic e il ventunesimo col Brugge. Molto deboli le formazioni della ex jugoslavia, imbarazzanti il club slovacco e, a sorpresa, quello svizzero. Questo vale un appunto per l’Uefa che deve maggiormente livellare le 36 per evitare vittime sacrificali e molti incontri dall’esito scontato.
