Osservare la faccia di Fonseca appena dopo il gol del 2/1 di Rejinders spiega molto del disagio e della sofferenza del tecnico portoghese in questa difficile fase della storia milanista. Una sofferenza che, proprio come con l’Udinese, si è vista palesemente sul campo con due vittorie molto, molto sofferte che portano punti e un briciolo di serenità ma certo non risolvono problemi che, oggi, sembrano giganteschi per i rossoneri. La partita ha espresso pienamente queste difficoltà nei primi 20/25 minuti in cui i belgi hanno dominato, ma anche nell’incredibile gol del pareggio subito in superiorità numerica e, sostanzialmente, durante tutto il match in cui era palese la confusione e l’ansia che attanagliavano gli uomini di Fonseca e, forse, Fonseca stesso. Gradevole la prestazione dei belgi che hanno speso molto nella prima parte del match non riuscendo a passare e poi, anche quando il match è cambiato, col giallo a Seys e il rosso a Enoydika, è riuscito a superare gli episodi e a rimanere in partita fino agli ultimi 10 minuti, proponendosi come una squadra interessante, senza grosse individualità ma con un intelaiatura molto efficiente e un carattere spiccato. Queste due squadre pensiamo che arriveranno entrambe a giocarsi gli spareggi ma certamente le attese erano diverse per i milanisti che nutrivano la speranza di entrare negli otto che però, dopo le due sconfitte iniziali, già diventano utopistiche e le ambasce che poi hanno accompagnato anche le due vittorie confermano l’impossibilità di raggiungere questo obiettivo.
Related Stories
Gennaio 21, 2025
Dicembre 28, 2024
Dicembre 28, 2024