PSV (2)-Girona (3)
Sfida di bassa classifica tra gli olandesi e gli spagnoli, che vanno alla ricerca di punti importanti per accedere quantomeno alla zona spareggi.
I calciatori di Bosz hanno conquistato finora due punti: dopo la sconfitta all’esordio per 3-1 in casa della Juventus, hanno infatti impattato 1-1 sia in casa contro lo Sporting che nella tana del Paris SG, e si trovano attualmente fuori dalla zona spareggi. I gloeilampen stavano dominando invece il proprio campionato nazionale, ma proprio nel turno precedente a questa sfida hanno conosciuto l’amaro sapore della sconfitta, cedendo il passo per 3-2 all’Ajax.
Il Girona si trova di fatto (per differenza reti) al ventiquattresimo e ultimo posto che sarebbe valido per staccare il pass agli spareggi a quota tre punti, dopo gli harakiri di Parigi (autogol al 90′) e la sconfitta casalinga con il Feyenoord – condita da altre due autoreti e un rigore sbagliato -, prima del successo giunto sempre al “Montilivi” contro lo Slovan Bratislava. Lo stato di forma vede gli uomini di Michel imbattuti negli ultimi due match ufficiali, con le vittorie per 4-0 in Copa del Rey seguita da quella certamente più importante di sabato pomeriggio per 4-3 contro il Leganes ne LaLiga.
Partono favoriti i padroni di casa, con gli ospiti che dovranno impegnarsi – ed evitare i tanti errori visti finora – per provare a portare a casa punti importanti.
Bologna (1)-Monaco (7)
La classifica dice che si tratta di un testa-coda, con gli italiani costretti a inseguire rispetto ai francesi.
La squadra Italiano, nonostante prestazioni tutt’altro che da buttare, hanno conquistato un solo punto finora, con il pareggio a reti bianche contro lo Shakhtar Donetsk all’esordio in cui è stato decisivo Skorupski nel neutralizzare il rigore calciato dopo soli quattro minuti da Sudakov, con le sconfitte per 2-0 maturate sui campi di Liverpool e Aston Villa che erano obiettivamente pronosticabili, anche sei rossoblu hanno dimostrato di saper rimanere in partita. Il Bologna sembra aver finalmente trovato la quadra in campionato, avendo ottenuto per la prima volta due successi consecutivi espugnando Cagliari e battendo 1-0 anche il Lecce nel match di sabato, con Orsolini in rete in entrambi i match. Il Monaco invece si trova, forse anche inaspettatamente rispetto ai pronostici iniziali, al quarto posto della classifica a quota sette punti (con stessa differenza reti di Brest, Leverkusen e Inter) dopo aver massimizzato il fattore campo con le vittorie per 2-1 su Barcellona e 5-1 sulla Stella Rossa, inframezzate dal pareggio esterno per 2-2 maturato a Zagabria contro la Dinamo. Meno buono invece il percorso in campionato dei calciatori di Hutter nelle ultime due tappe della Ligue1, usciti con le ossa rotte sia dal derby della Costa Azzurra contro il Nizza per 2-1 che dallo scontro casalingo contro l’Angers (0-1), con la vetta del campionato che si è ora distanziata a sei lunghezze.
Riusciranno i calciatori bolognesi a regalarsi la prima gioia? La partita dovrebbe essere molto equilibrata e molto potrebbe contare la spinta del Dall’Ara.
Dortmund (6)-Sturm Graz (0)
Altra sfida tra due squadre da classifiche opposte quella tra tedeschi e austriaci. Il Dortmund aveva fatto le cose perfettamente in questa competizione fino al 60′ del match con il Real Madrid: fino a quel momento aveva infatti messo in cascina sei punti grazie a due successi convincenti per 0-3 in casa del Brugge e col netto 7-1 casalingo sul Celtic, poi i gialloneri si sono sciolti come al neve al sole al “Bernabeu”, passando dal vantaggio di due reti a perdere, abbastanza clamorosamente, il match per 5-2. Le cose non si sono messe meglio nemmeno in territorio nazionale, dove il BVB ha perso contro l’Augusta per 2-1 in campionato, prima di farsi eliminare dal DFB Pokal per mano del Wolfsburg nei tempi supplementari, con la panchina di Sahin che ha iniziato ad avere qualche scricchiolio, prima di tornare a essere leggermente più salda grazie al successo per 2-1 conquistato sabato nel match di vetta contro il Lipsia. Lo Sturm Graz è invece probabilmente una delle squadre “cuscinetto” di questa competizione: zero punti conquistati, una sola rete messa a segno e già occasioni perse, tra cui sicuramente quella contro il Brest, che partiva dalla stessa urna. I “neri”, quantomeno, stanno dominando il campionato, in cui proprio sabato hanno pareggiato per 1-1 lo scontro in vetta contro il Rapid Vienna, passando in vantaggio ma facendosi però riacciuffare al 90′ su calcio di rigore.
Il pronostico pende pienamente dal lato dei gialloneri, che dovrebbero archiviare la pratica con facilità.
Liverpool (9)-Leverkusen (7)
Uno dei match top di questa giornata è certamente questo tra Liverpool e Leverkusen.
I “reds” sono – assieme all’Aston Villa – a punteggio pieno dopo aver avuto la meglio su due italiane (1-3 a “San Siro” contro il Milan e 2-0 in casa contro il Bologna) e aver espugnato per 0-1 il campo del Lipsia e sicuramente vorrà continuare nel percorso. Anche il percorso nazionale degli uomini di Slot è stato (quasi) perfetto dopo l’ultimo incontro di Champions, con il pareggio per 2-2 nello scontro di alta classifica con l’Arsenal che è stato seguito dalla doppia sfida contro il Brighton in tre giorni, battuto per 2-3 all'”Amex Stadium” in EFL Cup e poi per 2-1 ad “Anfield” in campionato. Il Leverkusen ha invece iniziato la sua campagna europea con due vittorie (0-4 a Rotterdam sul Feyenoord e 1-0 in casa sul Milan), seguite dal pareggio, un po’ a sorpresa, per 1-1 sul campo del Brest. Anche i calciatori di Xabi Alonso hanno disputato tre partite senza conoscere sconfitta dall’ultimo impegno nella competizione europea: sono infatti giunti due pareggi in campionato (2-2 sul campo del Werder Brema e 0-0 contro lo Stoccarda alla “BayArena”) inframezzati dal netto successo per 3-0 sull’Elversberg – formazione di Zweite Liga, l’equivalente della Serie B italiana – in DFB Pokal. Partita che regalerà sicuramente spunti importanti, ma gli inglesi dovrebbero alla fine riuscire a spuntarla sui tedeschi, iniziando a mettere già un piede negli ottavi di finale.
Shakhtar (1)-Young Boys (0)
Ucraini e svizzeri approcciano il match sapendo che potrebbe essere un crocevia fondamentale per conquistare punti che potrebbero rivelarsi fondamentali per l’accesso agli spareggi.
Gli arancioneri dopo il pareggio per 0-0 contro il Bologna non sono più riusciti a muovere la classifica, a causa della sconfitta casalinga per 0-3 contro l’Atalanta e quella per 1-0 maturata contro l’Arsenal. I calciatori di Pusic sembrano essere in forma nell’ultimo periodo, col pareggio per 1-1 contro la Dinamo Kiev seguito dalle vittorie casalinghe contro Zorya (1-0 in coppa nazionale) e 2-1 sull’Odesa in campionato.
I gialloneri sono invece a quota zero punti, con zero gol fatti e ben nove subiti in questi primi 270 minuti di Champions, avendo ceduto il passo ad Aston Villa (0-3), Barcellona (5-0 al Camp Nou) e Inter (0-1 all’ultimo respiro). Dopo l’ultima sconfitta in Champions, i calciatori bernesi hanno perso anche per 2-0 contro il Lugano in campionato, prima di riprendersi con la vittoria per 3-2 contro il Basilea nel turno infrasettimanale e lo 0-0 maturato sabato in casa dello Zurigo.
Nonostante giochino praticamente in trasferta, partono leggermente favoriti gli ucraini sul neutro di Gelsenkirchen rispetto agli svizzeri.
Feyenoord (6)-Salisburgo (0)
Forte di due vittorie consecutive giunte negli ultimi due turni, il Feyenoord vuole certamente proseguire nel periodo positivo anche contro il Salisburgo, ancora fermo al palo.
La squadra di Rotterdam, dopo il pesante 0-4 contro il Leverkusen nella prima giornata, hanno sovvertito il fattore campo per due volte consecutive, avendo la meglio per 2-3 nella pazza partita sul campo del Girona e per 1-3 a Lisbona sul Benfica. Stato di forma positivo per i calciatori di Priske che hanno ceduto il passo per 0-2 contro l’Ajax nel turno infrasettimanale di Eredivisie, ma erano riusciti ad ottenere i tre punti sia nel match precedente sul campo dell’Utrecht (0-2) che in quello contro l’AZ Alkmaar, con uno scoppiettante 3-2.
Il Salisburgo è partito invece malissimo in questa competizione: ancora zero reti fatte e ben nove incassate nei match contro Sparta Praga (3-0), Brest (pesantissimo 0-4 casalingo) e Dinamo Zagabria (0-2). Nemmeno nel campionato austriaco va meglio, perché i “bulli” hanno mosso la classifica solo grazie a due pareggi per 0-0 contro Wolfsberger e Grazer, assaporando la vittoria solamente in coppa nazionale, battendo 3-0 il Tirol.
Anche in questo match i calciatori di Lijnders partono sfavoriti rispetto agli avversari, cosa che potrebbe portarli molto lontani dalle posizioni utili per lo spareggio.
Paris SG (4)-Atletico Madrid (3)
Altro big match di giornata, per lo meno sulla carta dato che la classifica per entrambe non è quella preventivata al sorteggio, è quello tra Paris SG e Atletico Madrid.
I francesi hanno vinto 1-0 (non senza sofferenze) all’esordio in casa del Girona, però poi hanno sofferto la mancanza di un vero bomber, perdendo 2-0 sul campo dell’Arsenal e pareggiando 1-1 al “Parc des Princes” contro il PSV. In campionato invece gli uomini di Guardiola non hanno fallito, mantenendo la vetta con sei punti di vantaggio sulle prime inseguitrici, grazie all’importante successo per 0-3 ottenuto sul campo del Marsiglia e l’1-0 di sabato contro il Lens.
Anche gli spagnoli avevano iniziato il proprio percorso europeo con un successo (2-1 casalingo contro il Lipsia) ma hanno poi perso clamorosamente 4-0 sul campo del Benfica e 1-3 al “Metropolitano” contro “l’ammazzasquadre di Madrid” Lille. Anche ne LaLiga i calciatori di Simeone sono incappati in una sconfitta contro il Betis per 1-0, prima di rimettersi in marcia contro i catalani del Vic in Copa del Rey (0-2), ma soprattuto col successo per 2-0 contro il Las Palmas in campionato di domenica pomeriggio.
Vincerà sicuramente chi riuscirà ad essere più equilibrato in campo, con il Paris che, complice anche il fattore campo, dovrebbe essere favorito rispetto all’Atleti.
Stella Rossa (0)-Barcellona (6)
Partita dall’esito praticamente scontato quello tra Stella Rossa e Barcellona.
I rosso stellati hanno almeno trovato due reti a differenza di altre squadre a quota zero e con -9 di differenza reti, ma ciò, dopo l’inizio con la sconfitta casalinga “solo” per 1-2 contro il Benfica, non è stato utile per evitare battute di arresto pesanti come il 4-0 di “San Siro” con l’Inter e il 5-1 in casa del Monaco. Il campionato nazionale sembra quasi già vinto invece: undici punti di vantaggio sul Partizan e tre vittorie messe a segno (tra campionato e coppa) nelle ultime partite disputate.
I blaugrana avevano sorpreso in negativo partendo con la sconfitta per 2-1 in casa del Monaco, ma poi hanno espresso a pieno il loro valore con i successi casalinghi per 5-0 sullo Young Boys e 4-1 sul Bayern Monaco. Anche ne LaLiga i calciatori di Flick stanno lasciando solo le briciole agli avversari e hanno demolito il Real Madrid nel “Clasico” con un netto 0-4 a cui si aggiunge il 3-1 di domenica pomeriggio nel derby contro l’Espanyol.
Difficile non aspettarsi una goleada da parte del Barcellona, ma occhio alla carica che il caloroso pubblico di Belgrado potrebbe dare ai calciatori della Stella Rossa, soprattutto nei primi minuti di gioco.
Slovan Bratislava (0) – Dinamo Zagabria (4)
Il tremebondo Slovan, ancora a secco di punti e con la bellezza di 11 reti sul groppone, ospita i non terribili croati della Dinamo che sognano un insperato spareggio invernale. Entrambe provenienti dalle qualificazioni le due formazioni dell’est sembrano effettivamente non particolarmente competitive ma certamente facendo bottino pieno in Slovacchia i croati renderebbero le proprie chanche piuttosto consistenti. I padroni di casa però puntano ad un storico successo Champions e pensiamo che non sarà facile per la squadra di Zagabria espugnare Bratislava. Consigliato a coloro che non trovano un film decente nei cinema cittadini.
Celtic (4) – Lipsia (0)
Non entusiasma sinceramente neppure questa partita che comunque ha un appeal decisamente superiore a quello di Bratislava. Per la qualità delle due squadre, in particolare dei tedeschi che anche nell’attuale Bundesliga si stanno comportando benissimo. Ma il percorso in Champions per ora è disastroso con tre sconfitte tra cui il “gioiello” del disastro contro la Juventus. Pochi dubbi quindi sul fascino di una gara in cui gli ospiti, potenzialmente ben superiori agli avversari, hanno un assoluto obbligo di conquistare l’intera posta per rimettersi in carreggiata e gli scozzesi possono sognare in grande, dall’alto dei loro 4 punti già in saccoccia e la possibilità di gestire questo match casalingo. Il tutto per sperare in uno spareggio che, almeno a noi, sembrava difficile all’inizio del torneo. Da vedere almeno per capire come hanno potuto i tedeschi perdere quel match dello scorso ottobre e per ammirare uno straripante Celtic Park.
Lilla (6) – Juventus (6)
Altra gara ben intensa considerato che mette a confronto quattordicesima e quindicesima piazza e laureerà quindi la vincitrice nelle otto elette ( e dopo quattro turni non sarà cosa da poco) e manderà all’inferno dei ripescaggi la sconfitta. Il Club torinese, reduce da anni difficili, si era illusa di poter rientrare alla grande nell’ élite del calcio europeo ma la stesa con lo Stoccarda li ha riportati sulla terra con prospettive di mantenere al massimo l’attuale livello di teste di serie negli spareggi. Partita dalle qualificazioni, molte meno illusioni si era fatto l’ottimo Ginesio che però, poggiando il giochi sul talenti di Zeghrova e del bomber David ( uno che vedremo presto in un grande Club) sta compiendo un percorso che lo porterà certamente agli spareggi di febbraio. Da vedere per molti aspetti, non solo dai rispettivi tifosi, per tastare il polso ai due contendenti, e a due dei movimenti guida dell’Uefa, attraverso le seconde linee del Paese.
Real Madrid (6) – Milan (3)
Match da palati finissimi, non fosse altro perché si sfidano i due club con più vittorie nel massimo torneo continentale. Inoltre il momento delle due squadre, pur di altissimo livello, in particolare gli iberici, non è dei migliori e quindi c’è da sondare anche a che punto è il rodaggio di due squadre che hanno effettuato, nel mercato estivo, cambiamenti che si stenta a mettere a punto. Ma per i rossoneri, fermi a tre punti e a un modesto venticinquesimo posto, che li escluderebbe dalla competizione, si annuncia una serata difficile quella del Bernabeu alle prese con i suoi incubi e dal tormentone Leao. I galicticos di Re Carlo potrebbero evidenziare le lacune, soprattutto difensive, dei rossoneri per mettere a posto la classifica e gettare nel panico la squadra di Fonseca, già in affanno in Europa e, non meno, nel torneo nazionale. Da vedere da chiunque ami il football, soprattutto da coloro in grado di osservare l’evoluzione tattica impresse alle due squadre dai rispettivi tecnici
Sporting Lisbona (7) – Manchester City (7)
Gran bel match quello previsto allo Stadio Alvalade tra due formazioni che hanno conquistato sette punti nelle prime tre sfide Champions e sono divise, dal terzo posto degli inglesi all’ottavo dei portoghesi, solo dalla differenza reti ( che avrà certamente un peso importante per selezionare le gerarchie finali del torneo). Sorprende sia l’imprevisto passo falso dei campioni inglesi, sia l’ottimo percorso dei lusitani e lo scontro tra due scuole calcistiche agli antipodi ma comunque ai vertici del calcio europeo, fa presagire un altro match di spicco del quarto turno del GironeUnico. Facile immaginare un City all’assalto dopo la ferita lasciata sul petto dei citizens dalla sconfitta subita nelle acque della Manica e uno Sporting sornione che l’ottimo Amorim, in procinto di raggiungere l’altra sponda di Manchester, indottrinerà ad un fuoco di rimessa che la tecnica dei bianco verdi potrebbe illuminare. Certo pensare ad una seconda sconfitta del maestro catalano in tre giorni sembra fantascienza ma in questo momento la trasferta di Lisbona non è la miglior pietanza per Haaland e company. Da vedere per ammirare la reazione di una grande squadra ad uno scivolone senza conseguenze ma certo mal digerito da chi è abituato fin troppo bene.
Brugge (3) – Aston Villa (9)
Scende sul terreno dell’Hab Breydel un inaspettata capolista di Champions, reduce però da un clamoroso ribaltone subito sabato scorso a Londra dal Totthenam. Allo stesso tempo i belgi non hanno certo dimenticato il brutto ko incassato a San Siro in capo ad una prestazione più che valida. Match quindi di indubbio interesse con gli inglesi che cercheranno di mantenersi a punteggio pieno e i padroni di casa alla ricerca disperata di punti utili per raggiungere gli spareggi. Senza particolari assi la squadra di Hayen punta su un collettivo in grado di sviluppare le due fasi e di creare gioco ed occasioni ma di fronte si troverà uno stratega di lusso come Emery che imposterà una gara prudente per graffiare poi di rimessa. Consigliata per chi preferisce le gare tattiche a quelle a viso aperto e il collettivo alle individualità.
Bayern Monaco (3) – Benfica (6)
Questa sembra una gara da 1 fisso da disputarsi nello stadio che ospiterà la finale della competizione. Agganciare i portoghesi a quota sei e riproporsi nelle prime posizioni della classifica è il minimo che si attende da una squadra che è partita con molte ambizioni. Gli ospiti certo non stenderanno un tappeto rosso agli avversari e si giocheranno in questo match molte delle loro possibilità di accedere direttamente agli ottavi potendo comunque contare su due risultati utili. Ma è arrivato il momento per i tedeschi di mostrare le loro potenzialità che dovrebbero permettergli di superare l’ostacolo lusitano. Da vedere per tutti gli appassionati del calcio teutonico, giusto mix di tattica e tecnica, premiato dai risultati degli ultimi due anni in Champions.
Inter (7) – Arsenal (7)
Bellissima gara attesa a San Siro da uno stadio ancora una volta esaurito. Faccia a faccia due delle principali outsider della competizione che giocano già sul filo della qualificazione diretta e che proveranno a superarsi per avvicinare l’obiettivo. Periodo gne gne per entrambe le squadre che però sono formazioni di grande qualità che possono trovare nelle nottate Champions i migliori motivi. Gara anche da giocarsi tatticamente tra Inzaghi e Arteta per provare a mettere in difficoltà gli avversari e prevalere. Da vedere per la qualità in campo, per la strategia dei due tecnici e per l’ indubbio equilibrio in campo
Sparta Praga (4) – Brest (7)
Sorprendente sfida tra due compagini che sono andate ben oltre le aspettative. I francesi sono addirittura quinti con ben sette punti e ceki che, provenienti dalle qualificazioni, hanno già raggranellato quattro punticini. Sofferente in patria la formazione transalpina su gioca una grande chanche nel caso di vittoria in Repubblica Ceca. Ma gli stessi spartani potrebbero risvegliarsi giovedì mattino in una posizione davvero magica. Da vedere per tutti coloro che credono nelle favole, come indubbiamente sarebbe vedere una di queste due club agli ottavi di finale.
Stoccarda (4) – Atalanta (5)
Ebbene questo match sarà da vedere per tutti i sostenitori della mission di questo sito che predica lo spettacolo per salvare il calcio. Due squadre che assieme sommano gli stessi punti dell’Aston Villa, sono però anche due formazioni che giocano davvero un bel calcio e che in serata di grazia possono veramente far divertire gli spettatori. Lo stagionato Gasperini e il giovane Hoeness sono pronti a superarsi con i colpi dei loro talenti e con le loro mosse tattiche. In chiave classifica il match si presenta importantissimo per i lombardi, vitale per i sassoni. Due squadre che tutti gli appassionati sperano di vedere comunque anche negli scontri diretti.