Redazione 
Un grandissimo trionfo quello del club bergamasco che, annichilendo coloro che non avevano mai perso prima, hanno conquistato un trofeo che l’intera comunità orobica deve ritenere un riconoscimento internazionale di assoluto prestigio. Oltre alla Coppa, la squadra costruita come un mirabile puzzle da Giampiero Gasperini, si aggiudica anche, di diritto, un posto nella fase campionato della prima Nuova Champions League. Questo il motivo di questo ritratto da parte di un blog che si occupa, unicamente, di questa competizione, della sua storia, della sua evoluzione e di quanto rappresenta per la cultura di questo continente.
In alto i cappelli ( i capelli per i fans teutonici) di fronte all’ennesimo miracolo della gasp-band che avvolge nelle sue spire le aspirine fin dall’inizio della gara e lascia appena la presa nel secondo tempo dove però trova il dardo micidiale per trafiggere i malcapitati del comunque bravissimo Xabi Alonso, letteralmente attonito di fronte allo sconquasso provocato nella sua difesa dall’ indemoniato Lookman. Una notevole caduta di attenzione e di energie del Leverkusen ha certamente contribuito a questo strike della Dea che si è invece fatta trovare prontissima al match clou della sua lunghissima stagione, scrivendo a caratteri cubitali il suo nome nell’Olimpo del grande calcio. Dopo la conferma che la Dea ripartirà con Gasperini è nostra convinzione che questo certifichi che il club orobico punti ad aumentare ulteriormente il potenziale della squadra, tanto da lottare apertamente per lo scudetto e a superare direttamente la fase campionato della prossima super competizione continentale.
Del resto in patria l’Atalanta è già oggi la seconda forza dietro ad un Inter in pieno shock societario che non potrà che lasciare strascichi sul gruppo squadra mentre nella Champions raggiungere i primi otto posti non sarà impresa semplice ma neppure impossibile a fronte di un sorteggio benevolo per chi, comunque, muove dalla seconda fascia. Del resto la formazione gasperiniana ha ormai da tempo mostrato come in Europa il suo calcio trovi spesso il suo habitat naturale e la sua massima efficacia.
